Lunga Notte

LUNGA NOTTE

Progetto fotografico in collaborazione con Sauro Mori

Formato grande 240x300mm

Lunga Notte è un progetto che vuole raccontare fotograficamente la realtà del Gioco di Ruolo dal Vivo. Grazie alla collaborazione dell'Associazione Culturale Lokendil, è stato possibile raccogliere i ritratti di diversi giocatori nel ruolo dei personaggi creati per il GDV Vampire the Masquerade. Ma questo non è solo un libro fotografico, le sue immagini non vogliono solo essere belle ed evocative.

Lunga Notte è un viaggio attraverso le tenebre della fantasia, un fugace scorcio nell'immaginazione di come potremmo essere, incarnando il dramma che tanto aneliamo. Lunga Notte è un assaggio delle sembianze che desideriamo avere nel mondo della finzione, una nuova dimensione in cui sperimentare lati di noi che temiamo possano non essere accettati o in cui permetterci di esagerare ed uscire dalla gabbia.

L'intero progetto, oltre alle foto ritratto dei personaggi - frutto per intero della fantasia dei giocatori che sono stati coinvolti - narra anche le vicende di come questo gruppo di persone, poi diventato associazione, abbia avuto origine. L'Associazione Culturale Lokendil infatti ha alle spalle più di 30 anni di storia e narrare visivamente la sacralità del momento ludico, senza raccontare le sue vicende, sarebbe stato davvero riduttivo.

Da questo momento in poi potrete osservare la gallery nella sua interezza. Sappiate che personaggi qui ritratti, accompagneranno i nostri giocatori per qualche anno dopo all'interno della cronaca di Vampire the Masquerade "Di Sangue e Catene Spezzate". Alcuni di loro non aspettano altro che di entrare finalmente in scena, e l'entusiasmo di questo desiderio è quasi tangibile in questi scatti.

Fate molta attenzione dunque ad ogni dettaglio, lasciate che il vostro sguardo corra lungo le luci e le ombre di ogni immagine e permettete alla vostra immaginazione di ipotizzare, per ognuno di loro, una storia. Immaginate i loro dialoghi, la seduzione delle parole. E chissà che quello che avete pensato non si riveli la storia originale di ognuna di queste figure. Chissà che la potenza di questa finzione non diventi una storia da raccontare e da condividere.

Per il momento, lunga notte e buon proseguimento.

Narratore

(in tono assorto e cerimonioso)

"Vi trovate in una piccola stanza arredata con drappi e tessuti rossi e neri, sui tavolini sta colando la cera di candele quasi esaurite, che si squagliano su vassoi di plastica dipinti

di argento e decorati come preziosa argenteria. Ci sono fiori finti, rose essiccate, luminarie in stile ottocentesco e lampade etniche. Odori di cera ed incenso inebriano la stanza. L’aria è consumata e resa pesante dalla folta presenza dei giocatori mascherati

da vampiri, ormai congedatisi all’albeggiare imminente.

(indica qua e là dove si trovano le cose che descrive)

I vetri delle finestre sono ricoperti di stampe che richiamano le vetrate di una cattedrale vandalizzata da gruppi di ragazzi che inneggiano all’anarchia. Una musica al pianoforte un po’ lugubre risuona ancora quieta e sulle pareti maschere di plastica bianca macchiate di sangue finto guardano silenziose i pochi ospiti rimasti nella stanza."