Il concept “sartoriale” che si porta dietro il brand è un contenitore molto ampio
e affascinante. Nel nome “La Sartoria”, infatti, è sintetizzato sia il risultato finale di un prodotto estremamente curato e rifinito nei minimi particolari, sia una continua ricerca
del “gusto”, personale e personalizzabile. inoltre, è palese l’aspetto del “cucito addosso”: un’ulteriore attenzione al cliente che ricerca un mix unico, proprio come la personalità
di ogni individuo.
Un mondo da non confondere né con la moda, né con le tendenze: al sarto ci si rivolge per esprimere il proprio stile, non per seguirne uno già prestabilito o preconfezionato.
Però, mentre l’aspetto di “unicità” è ben espresso dal naming, il mondo “drink & cocktail” rimane lontano dalla comprensione. Per questo si è lavorato nella direzione del beverage, cercando una serie di elementi (lettering e ideogrammi) che riconducessero proprio
di questo settore. Sempre a tal fine, si è pensato di accompagnare il logo con un payoff univoco, che potesse spiegare in breve la mission del bar “La Sartoria”: bevi su misura.
Teams
Vincenzo Dottorini - Copywriter
www.thinksmall.it
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Metro Quadro - Architects
Sara Dell'Accio - Photo Location
https://www.behance.net/SaraDellaccio
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