Interior Design Silvia Potente e Sabine Settari
L'appartamento ricavato all’interno di un antico maso nel centro storico di Ora era precedentemente destinato ad uffici. La trasformazione a residenza privata ha nuovamente liberato gli spazi dalle divisioni in cartongesso e interpretato i nuovi ambienti come “scatole” che lasciassero inalterata la percezione del volume originario.
Così ad esempio il bagno degli ospiti le cui due pareti sono state rivestite in ferro brunito e staccate dal muro storico tramite lame in vetro grigio satinato.
Anche gli arredi, disegnati su misura, accompagnano le irregolarità dei muri e per la stanza da letto ricavata nell'antica stube si è scelto di non appoggiarsi alle pareti ma di lasciare letto ed armadio al centro della stanza. Nell'attiguo bagno padronale è stata creata una quinta a "T" per lasciare libera la vista sulle travi in legno del soffitto e nascondere doccia e sanitari da un lato e un guardaroba dall'altro.
Sono stati scelti pochi e semplici elementi: il lavandino e il piano del mobile rivestito in ferro nero sono stati realizzati in pietra di farsena, la rubinetteria è in acciaio satinato, la vasca libera in Korakril bianco.
E' stata particolarmente curata la scelta di finiture e materiali: si è intervenuti sul pavimento in resina esistente per ripristinarne l’integrità e ottenere un colore grigio opaco che ricordasse la pietra mentre i muri sono stati trattati a calce con una tonalità simile al pavimento.
Il grande tavolo del soggiorno è in rovere massiccio piallato a mano e il caminetto in ferro nero evidenzia l'andamento irregolare del muro portante.
