ESPEDIENTI PER UN BRANO JAZZ
Miles Davis, Billie Holiday, Thelonious Monk, John Zorn, Tony Scott. Il metallo degli strumenti, la limpidezza del suono. Una poesia di Gregory Corso rimaneggiata più e più volte. I neri profondi di un film di Malle. Cerco di farmi strada nel jazz senza sfaldarne le ombre, viaggiando a fari spenti
Malle Îles I
Malle Îles II
Miles
Billie Holiday
Strange fruits
Monk
Incidente per John Zorn
( All'inizio di questo percorso sul jazz ero sicuro di poche cose e una era: John Zorn. Ho cercato di ritrarlo in una delle sue forme, ho trovato questa.)
Meccanica, pausa:
Quando otto anni fa ho comprato una raccolta di poesie di Gregory Corso, attirato solo da una copertina fra il buffo e il folle, non sapevo sarebbe diventato uno dei miei libri preferiti. Proprio i primi versi di "Per Miles" hanno ispirato questa sezione di illustrazioni fatte per il Jazz Club Ferrara.
Ho usato l'inizio del componimento come se fosse uno "standard", rimaneggiandolo e improvvisando per ritrovarmi altrove, in un nuovo brano.
Ho usato l'inizio del componimento come se fosse uno "standard", rimaneggiandolo e improvvisando per ritrovarmi altrove, in un nuovo brano.
"Your sound is faultless
pure & round
pure & round
holy
almost profound"
almost profound"
